La sezione ELO sul dibattito AIS-ASN

Riceviamo e volentieri pubblichiamo.

Il Consiglio Scientifico di AIS-ELO ha sottolineato di recente la necessità di rinviare gli interventi e i giudizi sulle procedure di valutazione per l’Abilitazione Scientifica Nazionale al momento in cui queste saranno chiuse e sarannno resi noti tutti i risultati. Tuttavia, le prese di posizione che si sono succedute negli ultimi giorni ci fanno ritenere opportuno un nostro primo contributo al dibattito in corso. 

Il Consiglio Scientifico di AIS-ELO ritiene, in primo luogo, che AIS nazionale debba dare voce e pari visibilità a tutte le posizioni che animano la nostra comunità sul tema della valutazione, già a partire dal sito web dell’Associazione, dove è opportuno che venga assegnata la stessa collocazione ai vari interventi; collocarne alcuni nella sezione “Ultimi commenti” e altri nelle “News” (quindi nella homepage) dà una diversa visibilità e rilevanza alle varie posizioni, non consentendo ai soci di inquadrare al meglio il dibattito.

In secondo luogo, il Consiglio Scientifico di AIS-ELO ritiene che l’Associazione debba contribuire a evitare che si affermi una divisione non costruttiva all’interno della nostra comunità, e che il dibattito sui meccanismi e le modalità della valutazione prenda la direzione di una personalizzazione del conflitto o venga influenzato da eventi esterni, che hanno una matrice diversa rispetto ad un sano dibattito all’interno della comunità accademica. Aiutare la nostra comunità a riportare il dibattito sull’assetto istituzionale dei meccanismi di valutazione può ridurre le ingerenze sui processi di valutazione e consentire alle commissioni dei tre macro-settori sociologici di avviare al meglio la seconda tornata concorsuale. 

Riteniamo che il Direttivo AIS debba raccogliere e valorizzare tale diversità di vedute, contribuendo a ricomporre il dibattito attraverso il coinvolgimento diretto di tutte le professionalità e competenze dei suoi soci, alcuni dei quali da tempo si muovono sul tema della valutazione della ricerca arrivando alla formulazione di proposte mirate, ben meditate e condivise. Occorre evitare il rischio di formulare proposte che non trovino pieno consenso all’interno della nostra comunità. Solo per fare un esempio, ricordando il recente e lungo dibattito sulle “componenti”, non siamo sicuri che la proposta del Direttivo AIS di “individuare nuovi meccanismi per la formazione delle commissioni, attribuendo alle comunità disciplinari la possibilità di definire l’universo dei commissari sorteggiabili” sia ampiamente condivisa da tutte le sezioni e da tutti i soci. 

Favorendo la partecipazione e il confronto tra la pluralità di punti di vista si potrà avere una riflessione proficua sui meccanismi di valutazione in corso, volta ad evidenziarne le eventuali criticità e i punti di forza, per promuovere processi di apprendimento istituzionale che affrontino le prime e rafforzino i secondi. Altrimenti il rischio è che all’esterno si venga erroneamente percepiti come una comunità che vuole semplicemente delegittimare i meccanismi di valutazione in corso, aspetto questo che sarebbe senz’altro dannoso per la autorevolezza della nostra comunità scientifica. 

28 gennaio 2014 

Il Consiglio Scientifico di AIS-ELO